Cronache dal Semplicemente Fotografare Live 2022
Quest'anno per me il «Live» è iniziato in anticipo: la struttura abbastanza complessa del'installazione mi ha portato a provvedere direttamente al suo montaggio.
Quindi il giovedì antecedente l'inaugurazione ho raggiunto Dozza con la mia attrezzatura ed ho iniziato a vedere come sfruttare l'unico gancio che mi era concesso.
Una coppia di cavi d'acciaio ha consentito di completare l'operazione; un cavalletto con la biografia e l'introduzione completava il tutto.
Terminata la complessa operazione ho aiutato all'allestimento delle altre mostre.
Ogni tanto qualche pausa per andare a scattare qualche fotografia.
Il tutto sotto l'occhio vigile dell'"imperatrice" Lia.
E la stessa Lia, dopo qualche giorno, ha utilizzato una di queste fotografie per fare gli auguri a Lino.
E per evidenziare chi fosse il festeggiato l'ha anche accuratamente scarabocchiata.
E non è l'unica foto ad aver avuto un riconoscimento.
La foto di Giulio che appende la mostra di Giorgio illustrava, assieme alle istruzioni d'uso della mia «bicingiro», l'articolo che Giorgio ha dedicato al Semplicemente Fotografare Live 2022 su NocSensei (Nuova pagina).
Infine sono stati messi in posizione i cubetti per la collettiva.
Il giorno successivo ci sarebbe stata l'inaugurazione e successivamente l'arrivo dei visitatori.
Fa sempre piacere vedere che qualcuno vuole portarsi via un ricordo fotografico.
Ma quello che mi ha fatto più piacere è stato questo ragazzo, che sottovoce diceva: "queste bisogna imparare a farle".
Particolarmente divertente anche questo post di Antonia Rana su Facebook (Nuova pagina)
Al Semplicemente Fotografare Live oltre alle mostre ci sono anche dimostrazioni e laboratori ai quali si può partecipare o semplicemente assistere.
A loro volta questi laboratori possono diventare interessanti soggetti fotografici.
Nonchè perfetti set per spiegare il concetto di «fotografo quantistico», aiutandosi anche con gli "scarabocchi" che qualcuno mi aveva spiegato come fare.
Al live si impara sempre qualcosa di nuovo: questa volta ho imparato come si scarabocchia sulle foto (io sono negato per il disegno, se poi lo devo fare solo con il supporto del trackpad il risultato è quello che è) Comunque questa foto si presta ottimamente a spiegare il concetto di "fotografo quantistico": il soggetto (S) agisce indisturbato finchè un osservatore (Z) non interviene e quindi perturba il sistema. Si crea così un nuovo sistema (S+Z) che attira l'attenzione di altri osservatori (A) che non si preoccupa affatto di perturbare e (B) che cerca invano di non perturbare... E dietro a tutti lo "scienziato pazzo" che immortala il tutto 😀
La certosina organizzazione prevedeva che ogni mostra personale fosse introdotta da un pannello con una presentazione e la biografia dell'autore.
Inoltre era presente una quadernino sul quale i visitatori potevano lasciare i loro commenti.
Ho scansionato le varie pagine interne:
Compresa questa dal contenuto misterioso
E la simpaticissima ultima: