Le automobili, un viaggio lungo 30 anni

Ripercorriamo le mie foto degli ultimi 30 anni attraverso le automobili.
Casteldelci, 1989
Casteldelci, 1989

Questa 500 scura (credo fosse blu) è una fotografia alla quale sono molto legato (ed il fatto che si ripresenti spesso in questa sezione lo testimonia).

Scattata in una fredda domenica mattina di fine novembre a Casteldelci, un paesino dell'alta Valmarecchia, durante una "due-giorni" con alcuni ragazzi, è una evidente riscrittura di una celebre foto di Gianni Berengo Gardin.

In quella occasione c'era un'altra 500, quella di Maria Grazia, detta MG.

Casteldelci, 1989
Casteldelci, 1989

Che sfrecciava per il minuscolo paese.

Casteldelci, 1989
Casteldelci, 1989

Un vero mito quello della 500 celestina, come in questa memorabile parata di carnevale.

Rimini, 1991
Rimini, 1991

Scrivo queste note a novembre 2020, si sono appena spente le polemiche su alcune foto realizzate da Letizia Battaglia per Lamborghini (Nuova pagina).

Tra l'altro nella serie di Casteldelci c'era anche questa, che sembra copiata, ma è di 21 anni prima.

Casteldelci, 1989
Casteldelci, 1989

Sul gruppo Facebook Semplicemente Fotografare (Nuova pagina) si inizia a pubblicare scherzosamente foto di automobili nelle situazioni più strane.

Anch'io mi unisco al gioco con questa Fiat 128 fotografata pochi giorni prima accanto alla stazione di S.Cassiano, una frazione di Brisighella.

S. Cassiano di Brisighella, 2020
S. Cassiano di Brisighella, 2020

Cercando nel mio archivio altre fotografie, che nulla avevano a che fare con le auto, ritrovo questa:

Pieve di Cadore, 2019
Pieve di Cadore, 2019

Estate 2019, Pieve di Cadore, assieme alla mia famiglia trovo questa 500 parcheggiata contro il lago.

Sono passati 30 anni dalla foto di Casteldelci, la macchina mantiene solo il nome dell'altra, questa è azzurrina come quella della MG.

La prima foto era stata scattata con la vecchia Pentax ME su un rullino di TMax 400 amorevolmente sviluppato con i chimici e la tank di mio padre deceduto alcune settimane prima, e poi stampata con il suo mastodontico IFF Eurogon.

La seconda è full digital ripresa con una Lumix LX100, "sviluppata" con Raw Therapee sul portatile e mai stampata su carta.

Come è cambiato in questi 30 anni il mio modo di fotografare?

Cesena, 2020
Cesena, 2020

Provo a raccogliere un po' di foto relative all'argomento automobili e stupito ne trovo parecchie, altre mi vengono in mente, ma magari vanno scansionate.

La più vecchia che trovo è questa, siamo al Passo Falzarego, vicino a Cortina d'Ampezzo nel settembre del 1982.

Pentax K2, 50mm, negativa Kodacolor

Passo Falzarego, 1982
Passo Falzarego, 1982

E' il periodo dei "campi-scuola" con i ragazzi delle superiori, per esigenze tecniche (le foto venivano proiettate per tutti con un accompagnamento di una storia comica totalmente inventata) sono scattate in Ektachrome. Per praticità sulla Pentax ME c'è fisso un 35mm con messa a fuoco sull'iperfocale.

Auronzo di Cadore, 1989
Auronzo di Cadore, 1989

Il periodo si chiude con il campo di Mareson (in Val di Zoldo)

Cortina d'Ampezzo, 1990
Cortina d'Ampezzo, 1990

Siccome quell'anno avevo anche la mia automobile ho portato un po' più attrezzatura, tra cui la Pentax 645 caricata con la TMax, che ovviamente non portavo durante le escursioni.

Mareson, 1990
Mareson, 1990

Qualche anno dopo, un amico, mi chiede di accompagnarlo a Imola a vedere un GP di Formula 1, per il quale aveva due biglietti omaggio per la curva Tosa.

Ormai abituato alle diapositive carico una Ektachrome 400 e monto lo zoom 80-200: l'obiettivo più lungo che avevo.

Non sono mai stato un fan delle lunghe focali, ho sempre prediletto i grandangoli.

Imola, 1991
Imola, 1991

Durante la gara ci fu anche un acquazzone e qualcuno andò un po' lungo: prima la Lotus e poi la Ferrari.

Imola, 1991
Imola, 1991

Le due Minardi invece continuavano imperterrite.

Imola, 1991
Imola, 1991

L'anno successivo eravamo posizionati alla Rivazza

Imola, 1992
Imola, 1992

Mi ero comperato anche un economico duplicatore di focale (sai che meraviglia accoppiato ad uno zoom)

Imola, 1992
Imola, 1992

L'ho usato solo dopo molti anni per fotografare un'eclissi di Luna, montato su una Pentax Kx digitale.

Pinarella di Cervia, 2018
Pinarella di Cervia, 2018

Comunque anche quella volta utilizzai più spesso focali molto minori.

Imola, 1992
Imola, 1992

E mi concentrai più sul pubblico che sulle macchine.

Imola, 1992
Imola, 1992

Poi arrivò il periodo dei matrimoni, dove naturalmente non mancavano macchine addobbate.

Rimini, 1994
Rimini, 1994

Nonostante tanti avrebbero voluto fossi il loro fotografo ufficiale, io ho sempre evitato e mi occupavo di altro genere di fotografia.

Cesena, 1994
Cesena, 1994

Questo fatto di sapere cose che altri non dovevano sapere mi permetteva di essere nel posto giusto al momento giusto.

E di riuscire a fare foto che il fotografo ufficiale, rimasto bloccato all'interno della chiesa, si perdeva.

Rimini, 1994
Rimini, 1994

L'insistenza di una amica, titolare di una boutique, mi portò a realizzargli alcune foto alle sfilate dove presentava i suoi abiti.

Santarcangelo di Romagna, 1993
Santarcangelo di Romagna, 1993

Ero tranquillo perchè avevo le spalle coperte da un fotografo ufficiale, del quale però la mia amica si fidava poco.

La signora che gestiva le modelle, dopo aver visto le foto, iniziò a dire che era difficile trovare un fotografo...

Le dissi chiaramente che non ero interessato.

Viserba di Rimini, 1996
Viserba di Rimini, 1996

Gli impegni lavorativi, meno occasioni di incontro con gli amici, mi portano a fotografare sempre meno.

Praticamente facevo solo foto ricordo dei viaggi, con la Pentax ME e il 35mm.

Avevo anche smatellato la camera oscura di mio padre, tanto non avevo più il tempo per utilizzarla. Usavo solo negative colore che ovviamente trattava il laboratorio.

Londra, 1996
Londra, 1996

Poi arrivarono i figli e diventava tassativo catturare ogni novità.

Diventava sempre più difficile trovare le pellicole e soprattutto un laboratorio che producesse dei risultati decenti: acquistai un Pentax Kx così potevo riutilizzare gli obiettivi che avevo ereditato.

Ovviamente il nuovo "giocattolo" interessò anche i piccoli: Francesco a 4 anni scattò le sue prime foto con la reflex, e lo fece molto bene.

Cesena, 2015
Cesena, 2015

Il mondo della fotografia digitale era tutto da scoprire e quindi iniziai a girare con la fotocamera ed a scattare in tutte le condizioni.

Cesena, 2010
Cesena, 2010

Di giorno.

Cesena, 2011
Cesena, 2011

E di notte.

Cesena, 2013
Cesena, 2013

Alle volte vedevo cose interessanti e pur non avendo con me la fotocamera avevo sempre il telefono, anch'esso in grado di catturare fotografie.

Rimini, 2018
Rimini, 2018

La reflex era ingombrante, quel "clac" la rendeva poco discreta e quindi passai ad una Lumix LX100 alias Leica D.

Gabriele colse l'occasione per impadronirsi della Kx.

Tre Cime di Lavaredo, 2017
Tre Cime di Lavaredo, 2017

Con il digitale emergeva un nuovo problema: come ottenere un bianconero decente?

Rocca Pratiffi, 2018
Rocca Pratiffi, 2018

Quando fotografavo ancora con la Kodak Instamatic proposi a mio padre di stampare un mio negativo a colori sulla carta bianconero: "Viene una schifezza", sentenziò.

Tentando le prime conversioni da digitale mi venne in mente la sua affermazione: aveva ragione.

Cesena, 2017
Cesena, 2017

Solo dopo essermi ampiamente documentato, fatto innumerevoli prove, sono riuscito a capire come fare.

E qualche volta mi sono lanciato anche in effetti speciali.

Casteldelci, 2015
Casteldelci, 2015

Stavamo parlando di automobili e dal punto di vista fotografico la mia preferita è la Fiat 500.

Merano, 2016
Merano, 2016

Che si trova "rielaborata" nei modi più fantasiosi.

Cesena, 2019
Cesena, 2019

Poi passando per strada vedi certe opere e non le fotografi?

Bressanone, 2019
Bressanone, 2019

Altre volte si scovano auto in posti impensabili.

Predoi, 2019
Predoi, 2019

Infine la compagna di avventure della nostra famiglia.

Caprese Michelangelo, 2017
Caprese Michelangelo, 2017

Che ci porta a scoprire le tante bellezze della nostra Italia.

Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, 2020
Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, 2020
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