bicingiro

Il progetto
Ingresso dell'ex «Supercinema» a Rimini

Da tempo colleziono foto di biciclette scattate nei posti più diversi.

Quando mi trovai a scegliere che cosa esporre al Semplicemente Fotografare Live del 2019 tra le opzioni c'erano anche le biciclette: il titolo sarebbe stato «La conservazione del momento», che giocava sul fatto che una fotografia conserva un momento, ma il principio della conservazione del momento angolare (Nuova pagina) è parte della fisica che fa funzionare la bicicletta (Nuova pagina), anche se l'effetto giroscopico non è l'elemento principale che ne garantisce l'equilibrio, che invece è l'imclinazione della forcella anteriore.

Non vi tedierò spiegando cosa si intende per momento in fisica, a suo tempo mi sono già cimentato a spiegare il principio di indeterminazione ed il paradosso del gatto di Schrödinger e mi è bastato.

Forse qualcuno ricorda dalla scuola che il tutto aveva a che fare con tre dita della mano destra (Nuova pagina)...

La regola della mano destra per determinare il verso del prodotto vettoriale
La regola della mano destra per determinare il verso del prodotto vettoriale

C'era anche una terza idea candidata, che avevo pensato di utilizzare l'anno successivo: a fermarla ci ha pensato la pandemia ed il consiglio di una persona saggia. Ma l'idea mi ronza sempre in testa, e tra le card preparate come prova per il Premio Gianluigi Parpani «Il Mondo in Tasca» per carte de visite contemporanea 2022 (Nuova pagina) ce ne sono alcune che riprendono quel tema...

Immagini per un nuovo progetto fotografico
Immagini per un nuovo progetto fotografico

Ho ripreso in mano le fotografie delle biciclette quando si è trattato di scegliere le foto per il Premio Gianluigi Parpani «Il Mondo in Tasca» per carte de visite contemporanea 2021 (Nuova pagina), ma ho optato per un titolo ed una presentazione molto più semplice: «bicingiro», biciclette in giro per l'Italia.

Se le carte de visite tradizionali ritraevano solitamente individui, per questa rivisitazione ho pensato di utilizzare i miei "ritratti" di biciclette, ne avevo a pacchi e ho prodotto svariate decine di card: da lì a selezionarne 4 sono stati dolori.

L'aspetto peculiare delle carte de visite è che entrambi i lati sono significativi: mentre una foto tradizionale si appende al muro, questi piccoli cartoncini sono fatti per essere presi in mano e girati.
E' quindi stato necessario procedere ad una seconda selezione di immagini per i dorsi, che, in questa serie, identificano il luogo dove si trovava la bicicletta.

Il processo di selezione dei dorsi è stato descritto nella preparazione per il Premio Parpani 2021 che vi suggerisco di leggere.

Un cartoncino con 4 dorsi ed un librettino da ritagliare
Un cartoncino con 4 dorsi ed un librettino da ritagliare

Per questa occasione ho ritoccato la grafica dei dorsi lasciando più spazio all'immagine.
La cosa stimolante consiste nel fatto che per ottenere delle «Carte de Visite» originali, occorre occuparsi anche di aspetti ben diversi dalla fotografia.
Ed è proprio questo che ha scatenato il mio interesse.

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