CASASOFT ObjectMatrix Tool di integrazione per sistemi FidoNet compatibili versione 2.00 per DOS (c) 1991-1992 Roberto Ceccarelli tutti i diritti sono riservati Manuale d'installazione e impiego CASASOFT ObjectMatrix 2.00 ATTENZIONE LEGGERE ATTENTAMENTE QUESTE INFORMAZIONI PRIMA DI UTILIZZARE IL PROGRAMMA Questo programma e la sua documentazione sono Copyright 1991-1992 Roberto Ceccarelli Tutti i diritti sono riservati. Ne sono consentiti l'uso e la distribuzione solo ai sensi della licenza riportata in questo manuale CASASOFT, ObjectMatrix e PrettyWoman sono marchi di proprieta' di Roberto Ceccarelli tutti gli altri marchi, registrati o meno, sono di proprieta' dei rispettivi possessori elencati in questo manuale. LIMITAZIONE DI RESPONSABILITA' L'autore e chiunque altro in sua vece, non fornisce alcuna garanzia di alcun tipo, implicita od esplicita. Tutte le conseguenze relative all'uso del programma, inclusi danni materiali a cose o persone, perdite di profitti o altri incidenti dovuti a questo programma o alla sua documentazione sono a completo carico dell'utilizzatore anche se viene avvisato del fatto che tali danneggiamenti sono possibili. 2 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 BREVE STORIA DI OBJECTMATRIX Questo programma nasce dalla necessita' di disporre di un packer piu' rapido e semplice da usare del vecchio (benche' efficiente) Dutchie che mi era stato dato assieme al binkley. Mio scopo era semplicemente fare dei pacchetti dei messaggi senza necessita' di scheduling o routing, visto che come point non ne avevo la necessita'. La prima versione (che in realta' si chiamava IfnaPack) era proprio brutale: basti pensare che gli indirizzi erano hard-coded nel programma stesso. Quando ebbi necessita' di fornire il software per dei point che dovevo installare aggiunsi un piccolo file di configurazione dove mettere indirizzo e fakenet, ma senza alcuna indicazione. Qualcuno mi fece notare che "l'interfaccia utente e' un po' bruttina" ed in silenzio accolsi la sfida e mi scrissi una unit per gestire in modo piu' completo il file di configurazione. Poi il mio boss mi chiese se era possibile fare qualcosa per eliminare dall'area matrix tutti quei messaggi che creano i packer per mandare la posta visto che gli venivano segnalati dall'editor e lui, per non perdere i matrix importanti, se li doveva leggere tutti sciupando del gran tempo. Poi si comincio' a parlare di "ricevute di ritorno" e pensai bene di inserire anche questa feature. Infine con l'uscita del BinkleyTerm 2.50 e' nata anche l'esigenza delle nodelist a quattro dimensioni e anche questa viene soddisfatta. Cosi', un passo dopo l'altro, e' venuto fuori questo programma che si propone di eliminare tutte quelle utility che ingombrano gli hard disk, ognuna con la sua configurazione e con compiti spesso sovrapposti. Dalla versione 2 ObjectMatrix diventa lo strumento per integrare funzionalmente i vari programmi necessari ad un point o ad un bbs. Una "centrale di comando" attraverso la quale controllare e gestire tutto il traffico che transita sul proprio sistema. 3 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 SOMMARIO BREVE STORIA DI OBJECTMATRIX ................3 SOMMARIO ....................................4 CONTENUTO DELL'ARCHIVIO .....................5 PACCHETTI CORRELATI .........................6 LICENZA D'USO ...............................7 ALCUNI BUONI MOTIVI PER REGISTRARSI .........9 REQUISITI HARD/SOFT ........................10 INSTALLAZIONE ..............................11 Sezione [SYSTEM] ...........................13 Sezione [LOGFILE] ..........................15 Sezione [KILLFROM] .........................16 Sezione [NODELIST] .........................17 Sezione [QUICKBASE] ........................20 Sezioni [MACRO name] .......................21 Sezione [PACKER] ...........................22 Sezioni [SCHEDULE name] ....................23 Sezione [EXTERNALS] ........................24 COME USARE OBJECTMATRIX ....................25 Opzione Pack ...............................28 Opzione ForcePoll ..........................29 Opzione Rename .............................30 Opzione Reply ..............................30 Opzione Kill ...............................31 Opzione Renum ..............................31 Opzione Purge ..............................32 Opzione Post ...............................32 Opzione Attach .............................33 Opzione Request ............................33 Opzione Unpack .............................33 Opzione CleanOut ...........................33 Opzione Adjust .............................34 Opzione Remark .............................34 Opzione Dump ..............................35 Opzione QuickBase Export ...................35 Opzione QuickBase Import ...................35 Opzione QuickBase Rescan ...................35 ESEMPI DI BATCH FILES ......................37 LO SHAREWARE ...............................42 Riconoscimenti .............................45 4 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 CONTENUTO DELL'ARCHIVIO A partire dalla versione 2.00 il programma possiede delle estensioni che gli consentono di operare al meglio sia con il normale sistema DOS che con OS/2 2.x A questo fine vengono forniti due programmi di installazione (uno per DOS, l'altro per OS/2) che si occupano di generare in forma corretta i seguenti files: OM.EXE Il file eseguibile del programma OM.HLP Il file con l'help ipertestuale OM.HST Elenco delle modifiche nelle varie versioni. SAMPLE.INI Esempio di file di configurazione. OM.DOC Questo file. REGISTER.FRM Modulo per la registrazione e relative istruzioni. OM.VGA Driver per schede VGA-compatibili OM.CGA Driver per schede CGA-compatibili Qualora il pacchetto venga prelevato da un nodo delle rete ISN (Italian Shareware Network) sara' presente anche un file PROGRAM.ISN necessario per l'ammissione a tale circuito. 5 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 PACCHETTI CORRELATI A partire dalla versione 2 non tutte le possibili estensioni di ObjectMatrix sono comprese nel pacchetto base, ma ci sono alcuni pacchetti accessori che possono essere prelevate solo dagli interessati. OM200OS2.ZIP Contiene i files che realizzano l'integrazione con OS/2 2.x e che permettono di sfruttare al meglio le caratteristiche di questo interessante sistema operativo. In particolare vengono settati gli attributi estesi in modo da rendere disponibili le icone per la Workplace Shell e poter gestire in maniera ottimale la sessione DOS in cui girera' OM OM200EGA.ZIP Viene installato un driver particolare per la scheda EGA, e' ovviamente utile solo a chi e' dotato di questo genere di hardware. Tali pacchetti sono reperibili attraverso gli stessi canali del pacchetto principale e in particolare attraverso i bbs ufficiali di supporto di ObjectMatrix: AIR & HAM system 2:332/[email protected] +39-541-777003 Rainbow warrior! 2:332/[email protected] +39-541-777105 E' previsto a breve scadenza il rilascio di altre funzioni: ne sara' data notizia attraverso le conferenze echomail della rete fidonet. 6 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 LICENZA D'USO Questa licenza d'uso si applica a tutti i programmi CASASOFT, eventuali eccezioni saranno riportate nella documentazione. Qualora le condizioni poste non fossero di vostro gradimento vogliate distruggere la copia in vostro possesso. Questo non e' un programma di pubblico dominio, viene distribuito nello spirito dello Shareware secondo il quale, dopo un periodo di valutazione (stabilito in un massimo di TRENTA giorni), l'utente e' tenuto a registrare la sua copia inviando all'autore una determinata cifra stabilita, come misura minima, dallo stesso autore. Il programma non e' a vita limitata, esso continuera' a funzionare anche senza registrazione; tuttavia alcune funzioni secondarie sono utilizzabili solo dopo aver richiesto la registrazione e ricevuto la relativa chiave. Per la registrazione e' necessario compilare e spedire (anche via matrix) il modulo che troverete incluso nell'archivio di distribuzione seguendo le istruzioni allegate al medesimo. Chiunque puo' redistribuire il programma, a patto che lo faccia nell'archivio originale nel quale e' stato rilasciato e che non sia richiesta alcuna somma in cambio. In nessuna circostanza ne il programma, ne l'archivio di distribuzione puo' essere modificato senza il consenso dell'autore; l'unica modifica possibile e' quella riguardante il formato di compressione dell'archivio (che comunque deve contenere tutti e solo i files dell'archivio originale). E' vietato altresi' includere anche solo parte di questo programma o della sua documentazione in altro software. E' PROIBITO DISTRIBUIRE LA PROPRIA CHIAVE PERSONALE Il programma puo' essere usato in organizzazioni commerciali, ivi inclusi i bbs con accesso a pagamento totale o parziale, solo dopo regolare registrazione. Questa licenza si intende accettata in caso di utilizzo del programma (anche durante il periodo di valutazione): la sua violazione comportera' la decadenza dei diritti di uso del programma. 7 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 In nessun caso l'autore sara' ritenuto responsabile in occasione di perdite di dati, di danni a cose o a persone, o quant'altro relativo all'uso del programma; nessuna garanzia implicita od esplicita e' fornita sul funzionamento corretto del programma ne della sua reale utilizzabilita' da parte dell'utente. L'unica funzione testata e' quella di occupare spazio sui dischi. Non viene garantito nessun supporto agli utenti, ma si avra' un particolare riguardo per gi utenti registrati. Per delucidazioni in merito a questa licenza, alle procedure di registrazione e quant'altro inerente all'uso del programma, nonche' per segnalazioni di bugs (possibilmente ben documentati) o consigli contattare Roberto Ceccarelli fidonet 2:332/305.1 possibilmente in matrix, grazie. 8 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 ALCUNI BUONI MOTIVI PER REGISTRARSI Provato un programma, e visto che si decide di utilizzarlo, ci si scontra con l'obbligo morale di corrispondere la cifra pattuita all'autore. - Perche' dovrei sganciare dei soldi per un programma che va lo stesso? + Perche' in effetti utilizzi un programma monco, la registrazione ti da modo di utilizzarlo a pieno e poiche' la chiave sara' valida anche per tutte le prossime versioni (che includeranno nuove opzioni) potrai apprezzarlo sempre di piu'. - Ma se a me va bene anche cosi'? + Nel momento in cui attivi il programma automaticamente sottoscrivi la licenza d'uso in cui sta scritto che puoi utilizzare il programma a titolo di prova per un mese al massimo: trascorso questo termine la stessa licenza prevede tu invii il contributo. - E se faccio il furbo? + Continuerai a mandare in giro messaggi e pacchetti dove sta scritto che non ti sei registrato facendo la figura dello spilorcio, ma quel che e' peggio non incentiverai questo tipo di distribuzione e soprattutto non mi invoglierai a sviluppare nuove versioni del programma. Ti troverai presto con un programma obsoleto e dovrai perdere ancora tempo per cercarne un'altro, imparare ad usarlo combattere con gli inevitabili bugs ecc... - Quanto costa? Poco: questa versione solo 25.000 lire (e se ci si associa ci sono anche gli sconti!) - Come si fa? Si compila il modulo e si fa il versamento tramite la propria banca o la posta e si spedisce il tutto. Le istruzioni dettagliate sono nel modulo di registrazione (file REGISTER.FRM) 9 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 REQUISITI HARD/SOFT ObjectMatrix non ha grandi pretese, per la memoria potrebbero essere sufficienti 256k, ma se lo si usa in interattivo o si intende usare qualche programma esterno sarebbe bene averne di piu'. Con OS/2 e' possibile settare VIDEO RESTRICTION = CGA per ottenere circa 90k di memoria libera in piu'. (in tale caso pero' si perde la possibilita' di visualizzare schermi a 43/50 linee) Quanto al processore e' necessario almeno un V20 o un 80286. I sistemi operativi supportati sono il Dos versione 3 o superiore e OS/2 versione 2 o superiore. Il programma fa ampio uso di overlay per ridurre la memoria occupata in fase di escuzione: se si dispone di memoria EMS ObjectMatrix e' in grado di sfruttarla riducendo significativamente il tempo di accesso ai vari moduli soprattutto nel caso si utilizzi l'interfaccia full-screen. Con OS/2, utilizzando una sessione separata per ObjectMatrix puo' essere conveniente riservargli circa 300k di memoria EMS, mentre si possono azzerare la memoria XMS e DPMI che non vengono utilizzate. E' altresi' consigliabile avere definito nel proprio CONFIG.SYS FILES=20 o piu'. Qualora si utilizzi per compilare le nodelist e' necessaria parecchia memoria centrale, in quanto tutti i dati verranno caricati in memoria: non sara' possibile quindi compilare la nodelist mondiale, ma per la region e qualche lista personale non ci sono affatto problemi anche con soli 512k La quntita' di memoria disponibile puo' essere letta nell'ambiente a finestra sulla penultima riga in basso; bisogna anche tenere conto che in modalita' batch si dispone di circa 50kbytes di memoria libera in piu'. 10 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 INSTALLAZIONE Se si intende utilizzare il programma sotto il sistema operativo OS/2 e' consigliabile prelevare il pacchetto con le relative estensioni e installarle seguendo le istruzioni loro allegate. A questo punto, quale che sia il sistema operativo utilizzato, e' necessario creare o modificare, con un qualsiasi editor per testi, il file OM.INI che conterra' tutte le impostazioni necessarie ad ObjectMatrix per lavorare. Chi avesse gia' una vecchia versione di ObjectMatrix precedente la 1.40 dovra' purtroppo ripetere l'installazione a causa del differente formato del file, per gli altri sono da gestire solo le nuove features. Il cambiamento si e' reso necessario per poter gestire in maniera piu' efficiente l'elevato numero di parametri disponibili a partire da questa versione. I vari parametri sono raggruppati per sezioni; la sezione inizia con il proprio nome posto all'inizio della riga tra una coppia di parentesi quadre. Il termine di una sezione e' dato dall'inizio di una nuova sezione o dalla fine del file. Eventuali righe vuote o inizianti con il carattere di punto e virgola (;) vengono ignorate dal parser e quindi possono essere utilizzate per migliorare la leggibilita' del file e per l'inserimento di commenti. Una assegnazione puo' essere temporaneamente disattivata semplicemente facendola precedere da un carattere di commento. Le sezioni attualmente utilizzate da ObjectMatrix sono: * SYSTEM Contiene i dati specifici del sistema: indirizzi, nome... * LOGFILE Per i parametri relativi al file di log. * QUICKBASE Definizioni per la gestione dell'omonima base messaggi * NODELIST Comandi di compilazione delle liste dei nodi 11 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 * PACKER Gestione del routing e scheduling comuni a tutti gli eventi * SCHEDULE name Gestione dei vari eventi posta * KILL Riservata alla funzione omonima * EXTERNALS Definizione dei programmi esterni * MACRO name Serie di sezioni che definiscono le varie macro (sostituiscono i files *.oms delle versioni inferiori alla 1.40) Possono poi essere presenti altre sezioni a scopo di commento o a beneficio di altri programmi in grado di leggere questo tipo di file di configurazione. ObjectMatrix le ignorera'. Nelle prossime pagine verranno descritte per esteso le singole sezioni. I controlli sugli statements sono case-insensitive (cioe' possono essere usate indifferentemente maiuscole e minuscole) e generalmente anche i parametri: le eventuali eccezioni saranno messe in evidenza nelle singole definizioni. Tra statement e parametro possono essere lasciati degli spazi per migliorare la leggibilita'. Per gli esempi si puo' vedere il file SAMPLE.INI incluso nel pacchetto. 12 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 Sezione [SYSTEM] Questa sezione deve essere obbligatoriamente presente qualsiasi siano le funzioni richieste ad ObjectMatrix * KEY=keycode Specifica la chiave di registrazione, se non si e' registrati si puo' omettere o commentare * ADDRESS=mycompleteaddress Indirizzo del point o bbs nella forma: zone:net/node.point@domain E' obbligatorio! Serve anche per identificare il proprio boss o il proprio uplink nella segunte maniera: se il numero di point e' diverso da 0 allora il proprio uplink (o piu' propriamente il proprio boss) e' calcolato come lo stesso indirizzo con il numero di point azzerato. Nel caso il numero di point sia gia' uguale a 0 allora si assume di girare la posta al proprio network coordinator il cui indirizzo si trova azzerando il numero di nodo. Non si tiene conto di eventuali hub; inoltre se un nodo ha gia' point e nodo uguali a 0 diventera' esso stesso il proprio uplink: questa situazione puo' essere risolta settando correttamente il parametro uplink nella sezione del packer. * POINTNET=fakenet Serve per ricavare l'indirizzo in 2d del point nella forma fakenet/point. Per default e' 0 In Italia puo' essere specificato il parametro REGION33POINTNET che attribuisce il numero di pointnet secondo la normativa della region 33 nella forma 33x/yyy => 2xyyy. * AKA mysuppladdress Specifica un indirizzo alternativo per il proprio nodo. Possono essere inserite piu' righe di aka. * SYSOP myname Nome del sysop: viene inserito come mittente in tutti i messaggi in partenza. Obbligatorio! * SYSTEM systemname Nome del bbs o point. Obbligatorio! 13 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 * MSGPATH maildir Directory in cui si trovano i messaggi matrix. Obbligatorio! * OUTBOUND outdir Directory in cui devono essere posti i pacchetti in partenza. Obbligatorio! * INBOUND indir Directory in cui vengono depositati i pacchetti in arrivo. Per default la dir corrente. 14 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 Sezione [LOGFILE] Qui vengono definiti i parametri per il file di Log, che viene scritto in formato BinkleyTerm. L'identificativo del programma all'interno del log e' OBMA * FILE pathname Nome e percorso del file di log che puo' essere comune anche ad altri programmi purche' non in esecuzione contemporanea. Il file generato e' compatibile con quello di BinkleyTerm. Se non specificato non viene generato alcun logfile. * LEVEL level Livello di accuratezza del log; se omesso viene utilizzato il massimo dettaglio. Puo' essere specificato un numero od un simbolo secondo la seguente tabella liv. sim. descrizione 0 ! solo errori 1 * messaggi importanti 2 + messaggi statistici 3 : modo debug * QUIET Yes|No Se attivato sopprime i messaggi sullo schermo durante l'esecuzione (viene pero' regolarmente scritto il logfile, se richiesto) 15 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 Sezione [KILLFROM] I questa sezione vengono elencati (uno per riga) una serie di mittenti, generalmente dei robot, i cui messaggi sono da cancellare se diretti al proprio nodo (viene controllata solo la prima parte del nome) Se omessi viene definito ArcMail Puo' essere specificata piu' di una riga di questo tipo Il parametro in linea di comando li sostituisce tutti 16 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 Sezione [NODELIST] La compilazione delle nodelist avviene semplicemente con il comando OM NODELIST, cio' che invece necessita di spiegazione e' il contenuto del file di configurazione. Attenzione: nella versione attuale la compilazione avviene tutta in memoria, pertanto non potra' essere compilata la nodelist mondiale, ma solo liste piu' ridotte. Il programma cerca nell'apposita directory, specificata come indicato nel seguito, un file di testo denominato NODELIST.nnn dove nnn e' un numero decimale di tre cifre che dovrebbe indicare il giorno cui si riferisce la nodelist stessa. Se vengono trovati piu' files con questi nomi viene utilizzato quello il cui numero e' piu' elevato. Di seguito sono elencate le opzioni da inserire in questa sezione del file di configurazione e il loro significato. * PATH path Specifica il percorso dove si trovano le nodelist da compilare e dove porre i dati compilati. Se non specificato viene assunta la directory corrente. * MYLIST pathname Segmento di nodelist da aggiungere a quella principale; puo' essere anche specificato un path se diverso da quello della nodelist principale. Poiche' ObjectMatrix gestisce le 4 dimensioni sono accettate anche le keyword POINT; segue un esempio di nodelist per definire i point di un sistema (nel caso specifico quelli del nodo 332/305 Host,332,Boss_305,Rimini,Morigi,-Unp,9600,HST,V32,CM ,305,Boss_305,Rimini,Morigi,-Unp-,9600,HST,V32,V42,CM Point,1,OM_Support,Rimini,Roberto_Ceccarelli,-Unp-,2400 Point,2,Amiga_Point,Rimini,Andrea_Mansella,-Unp-,2400 .. Il contenuto della linea HOST e di quella che definisce il nodo 305 contengono dati fittizi che poi verranno scartati in fase di compilazione perche' doppi. * FORCEZONE Yes|No Le nodelist di region non portano in testa la definizione di zona; questo problema viene spesso aggirato includendo una nodelist personale con tale definizione. ObjectMatrix puo' inserire automaticamente tale definizione, se necessaria, con questo statement. 17 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 * TEXTLIST Yes|No Se attivato viene prodotto un tabulato con i principali dati dei vari nodi. * FIDOUSER Yes|No Se attivato viene elaborato il file FIDOUSER.LST utilizzato per localizzare un nodo a partire dal nome del sysop. * VERSION6 Yes|No Genera i files NODELIST.DAT e NODELIST.IDX nella versione estesa che comprende anche i point. * DEFAULTPREFIX prefix Specifica il prefisso da aggiungere ai numeri telefonici che non rientrano in quelli specificati dal parametro DIAL * DIAL tiponumero [prefix] Effettua sostituzioni nei numeri telefonici: serve ad eliminare il prefisso internazionale nelle chiamate nazionali e qualsiasi prefisso in quelle urbane. Es. Dial 39- 0- sostituisce tutte le occorrenze di 39- con 0- permettendo le chiamate interurbane in Italia. Dial 39-541- toglie tutti i prefissi dalle chiamate nel distretto di Rimini. * PASSWORD address passw Assegna una password di sessione al nodo specificato. La password e' case-insensitive e vengono considerati solo i primi otto caratteri. * DEFAULTCOST cost Assegna il costo per default delle chiamate. Deve essere specificato il costo di 1 minuto di collegamento nell'unita' monetaria preferita. * COST prefix cost Assegna il costo al prefisso specificato. Permette al mailer di stabilire se effettuare o meno certe chiamate in determinati eventi. * MODEMTYPE flag value Permette di assegnare un valore ad ogni tipo di modem. Il mailer utilizzando questi valori sara' in grado di selezionare la stringa di chiamata piu' idonea. * NODETYPE address value Assegna al nodo indicato valori particolari in deroga a quelli ricavabili dalla nodelist. * NODECOST address cost Assegna al nodo indicato un costo per la chiamata diverso da quello ricavabile dal prefisso. 18 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 * NODEPHONE address phonenum Assegna al nodo indicato un numero telefonico diverso da quello ricavabile dalla nodelist magari perche' non pubblico. Fare attenzione che i numeri inseriti con questo statement non vengono elaborati dalle tabelle dei prefissi. * NODESYSOP address name Sostituisce il nome del sysop del nodo indicato. * NODENAME address name Sostituisce il nome del sistema del nodo indicato. * NODELOCATION address location Sostituisce il sito del nodo indicato. 19 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 Sezione [QUICKBASE] Qualora si gestisca la base messaggi in formato QuickBBS si puo' fare uso di una serie di opzioni per l'import e l'export da questo formato a quello standard FTSC utilizzato da ObjectMatrix per tutte le sue operazioni. Sono sufficienti solo due parametri per utilizzare queste funzioni. * PATH msgbasepath Indica dove si trovano i files della quickbase * NETMAILAREA areanum Specifica quale area e' utilizzata per i messaggi matrix all'interno della base messaggi 20 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 Sezioni [MACRO name] Quando viene attivato ObjectMatrix deve eseguire una serie di operazioni piuttosto complessa: deve leggere il file con le definizioni dei messaggi personalizzati, interpretare il file di configurazione, testare la presenza delle memoria espansa attivare il sistema di overlay e tante altre. Tutto questo richiede del tempo e quando si tratta di eseguire in sequenza una serie di opzioni la cosa puo' essere piuttosto fastidiosa. Per ovviare a questo sono state predisposte le macro: speciali sezioni del file di configurazione che contengono la sequenza dei comandi da eseguire uno dopo l'altro senza la necessita' di dover effettuare per ogni opzione tutte le operazioni citate. Sfortunatamente questa utilissima feature e' disponibile solo per le versioni registrate. Sostanzialmente si possono considerare come dei batch files con i comandi di ObjectMatrix: contengono al loro interno i comandi nella stessa forma in cui andrebbero scritti in un batch tradizionale omettendo solo OM all'inizio. Sono anche ammessi i parametri formali %1..%9 esattamente come nei batch del DOS. Un esempio che dimostra l'efficacia di questa feature e' quello della mailing list descritta quando si e' parlato dell'opzione POST. In quella occasione si consigliava di realizzare un batch file: ora vedremo come si puo' utilizzare una macro per avere la stessa funzione. Con il vostro editor create nel file di configurazione OM.INI una sezione di nome [MACRO MAILINGLIST] e inserite delle righe del tipo POST Angelo_Ghigi 2:332/312 %1 %2 infine se utilizzate ObjectMatrix come packer aggiungete anche due righe KILLPACKETS PACK A questo punto con il comando OM MAILINGLIST Nuova_versione_ObjectMatrix ver140.doc otterrete subito i messaggi impacchettati contenenti il file ver140.doc come testo e "Nuova versione ObjectMatrix" come soggetto ad una velocita' sconosciuta per chi usa i batch tradizionali. Nel file SAMPLE.INI fornito sono presenti gia' alcune macro che potete sfruttare come esempi e base di partenza per le vostre funzioni personalizzate. 21 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 Sezione [PACKER] Questa sezione e' obbligatoria se si vuole usare il packer di ObjectMatrix, ma per un point semplice, che colloquia solo con il proprio boss puo' essere vuota! (anzi e' bene che lo sia) Per chi invece ha bisogno di funzioni piu' specifiche ecco maggiori informazioni. * BOSS address Il boss di un point, o l'uplink di un BBS vengono calcolati come descritto alla voce ADDRESS; se l'indirizzo ottenuto con quel metodo non e' quello desiderato puo' essere sostituito con questo switch. In particolare puo' essere utilizzato per ruotare la posta al proprio Hub o ad una diversa linea del Boss * UPLINK address Un sinonimo dell'opzione BOSS * NOROUTE address I messaggi diretti all'indirizzo specificato non vengono ruotati all'uplink ed i relativi pacchetti hanno priorita' Normal * HOLD address I messaggi diretti all'indirizzo specificato non vengono ruotati all'uplink ed i relativi pacchetti hanno priorita' Hold (cioe' vengono spediti solo se il destinatario chiama: i point normalmente devono essere dichiarati Hold) * CRASH address I messaggi diretti all'indirizzo specificato non vengono ruotati all'uplink ed i relativi pacchetti hanno priorita' Crash (cioe' vengono spediti immediatamente) Questa versione ancora non supporta la possibilita' di effettuare routing per nodi diversi dal proprio uplink: il codice e' gia' predisposto per questa funzione, ma sara' attivata solo dalla prossima versione perche' ancora in fase di test. Sempre dalla prossima versione sara' data la possibilita' di gestire le wildcards negli indirizzi. 22 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 Sezioni [SCHEDULE name] Descrivono informazioni aggiuntive a quelle specificate nella sezione [PACKER] e vengono lette solo se viene indicato lo specifico evento. I parametri utilizzabili sono gli stessi gia' descritti precedentemente. La priorita' di un nodo non puo' essere ridefinita in queste sezioni, mentre puo' essere ridefinito il boss (o uplink) Una descrizione completa della procedura di packing e dell'utilizzo degli switch relativi sara' data piu' avanti nella descrizione della funzione PACK. Eventuali suggerimenti per miglioramenti a questa sezione sono molto graditi! 23 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 Sezione [EXTERNALS] In questa sezione vanno elencati i programmi esterni lanciabili all'interno dell'ambiente interattivo. Puo' trattarsi di editor per testi, lettori di messaggi, echomail processors e quant'altro sia ritenuto utile. I programmi disponibili saranno selezionabili da una finestra richiamabile dal menu di sistema e saranno identificati da un nome descrittivo (che puo' contenere anche degli spazi) La sintassi delle righe di questa sezione e' nome_descrittivo = riga_di_comando [parametri...] Questa comoda funzionalita' e' riservata ai soli utenti registrati: gli altri possono usare la sola shell al processore dei comandi (che e' gia' definita nel menu di sistema e quindi non deve essere dichiarata in questa sezione salvo casi particolari come ad esempio l'uso contemporaneo di 4dos e command.com) 24 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 COME USARE OBJECTMATRIX Il programma puo' essere usato in due modalita': interativa e batch. Questo manuale non trattera' del'uso dell'interfaccia interattiva in quanto estremamente intuitiva, si consideri inoltre che i comandi disponibili sono i medesimi disponibili in modalita' batch, oltre ad alcune funzioni specifiche che non avrebbero senso in modalita' batch, e quindi ci si potra' sempre riferire a questo mauale per informazioni piu' dettagliate oppure consultare l'help in linea, sensibile al contesto, e attivabile mediante il tasto F1. Per entrare in modalita' interattiva e' sufficiente chiamare il programma con OM. Per utilizzare ObjectMatrix in modo batch (ad esempio in eventi di manutenzione) si deve usare la sintassi: OM opzione [parametri...] dove le opzioni disponibili sono le seguenti. * PACK crea i pacchetti dei messaggi in partenza * FORCEPOLL crea un pacchetto vuoto per forzare la chiamata * CLEANOUT cancella i messaggi di attach spediti dal mailer * KILLPACKETS cancella tutti i pacchetti creati da OM * PACKETLIST crea un file di testo con il contenuto dei pacchetti generati dal packer di OM * UNPACK importa i pacchetti * RENAME cambia il nome del destinatario nei msg in arrivo * REPLY genera le "ricevute di ritorno" * POST per creare un messaggio * ATTACH genera un file/attach 25 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 * REQUEST genera un file/request * KILL cancella i messaggi con determinato mittente * RENUM rinumera i messaggi a partire da 1 * PURGE per ripulire l'area matrix dai mesaggi spediti o non piu' necessari * ADJUST sistema nell'header del messaggio zona e point basandosi sul contenuto dei kludge. * NODELIST compila la nodelist * REMARK inserisce una nota nel logfile * DUMP MESSAGES crea un file di testo con il contenuto di tutti i messaggi matrix presenti * DUMP INBOUND crea un file di testo con il contenuto dei pacchetti presenti nella directory di inbound. * DUMP OUTBOUND crea un file di testo con il contenuto dei pacchetti presenti nella directory di outbound. * QUICKBASE EXPORT converte i messaggi da formato QuickBBS in formato FTSC * QUICKBASE IMPORT converte i messaggi da formato FTSC in formato QuickBBS * QUICKBASE RESCAN estrae tutti messaggi matrix locali dalla QuickBase 26 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 E' inoltre disponibile lo switch /? in modo da assicurare una maggiore uniformita' d'uso con il DOS 5 Se invece si richiede OM opzione ? verra' mostrato l'help relativo a quella determinata funzione. Quando si richiama l'help da linea di comando DOS il programma entra in modo interattivo automaticamente. Nelle prossime pagine saranno descritte in dettaglio le varie opzioni disponibili. 27 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 Opzione Pack Uso: PACK [schedulename] Prepara i pacchetti di posta, i file attach e i file request da utilizzarsi in un ambiente tipo BinkleyTerm. Il routing segue le seguenti regole: - I file requests sono impacchettati direttamente per il nodo di destinazione; vengono rifiutati se il nodo mittente risulta diverso dal proprio. L'eventuale testo del messaggio non viene trasmesso. - I messaggi in partenza dal proprio nodo con priorita' diversa da Normal sono impacchettati direttamente per il nodo di destinazione con la priorita' assegnata. Nel caso di messaggio crash diretto ad un point questo verra' ruotato al relativo boss - I messaggi con priorita' Normal e tutti i messaggi provenienti da altri nodi subiscono questi trattamenti: -- Se il nodo di destinazione e' indicato nelle liste dei Crash, NoRoute od Hold viene impacchettato per il suddetto nodo con la priorita' richiesta. Fare attenzione che in questo caso e' possibile mandare messaggi crash direttamente ai point senza redirezione al boss! -- Se il nodo di destinazione non e' specificato in nessuna di queste liste allora il messaggio viene inviato all'uplink con la priorita' eventualmente assegnata a quest'ultimo (se invece non viene assegnata alcuna priorita' all'uplink si considera in Normal) I messaggi cui e' attaccata l'arcmail non vengono impacchettati, ma viene spedito il relativo file. Essi vengono individuati controllando l'estensione del file attaccato che nel caso specifico e' nella forma mo?|tu?|we?|th?|fr?|sa?|su? Nei messaggi di file request e di attach e' possibile specificare piu' di un file da richiedere o da trasmettere. Qualora fossimo nella necessita' di forzare una chiamata verso un nodo anche se non c'e' posta in partenza potra' essere utilizzata la funzione FORCEPOLL descritta piu' avanti. 28 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 Attenzione: ogni volta che viene lanciato il packer vengono analizzati tutti i messaggi presenti nella directory della posta, gia' processati o meno, ed aggiunti agli eventuali pacchetti gia' presenti. E' quindi NECESSARIO far precedere ogni chiamata di questa funzione dalla funzione KILLPACKETS La cosa piu' efficiente e sicura e' creare una macro del tipo: [MACRO REBUILD] KillPackets Renum Pack %1 che potra' essere chiamata dal batch di gestione del bbs o del point con: OM REBUILD [schedulename] e che effettuera' tutte le operazioni richieste senza possibilita' di errori. Opzione ForcePoll Uso: FORCEPOLL node Il parametro e' obbligatorio Crea un pacchetto vuoto con priorita' CRASH per il nodo indicato; se e' gia' presente un pacchetto con tale priorita' per quel nodo il comando non ha effetto. Serve a forzare chiamate in automatico durante gli eventi posta; il pacchetto viene rimosso o dal mailer quando effettua la chiamata o dalla funzione KILLPACKETS 29 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 Opzione Rename uso: RENAME [original_name [new_name]] Se new_name viene omesso si usa per default il nome del sysop; se new_name viene utilizzato bisogna specificare anche original_name; se original_name viene omesso viene utilizzato 'SysOp' per default. I controlli di original_name sono fatti in modo case- insensitive. Se si utilizza una versione non registrata i parametri in linea di comando sono ignorati. Se e' necessario inserire degli spazi questi vanno sostituiti da tratti di sottolineatura (_). Questa opzione e' stata realizzata in particolare per l'utilizzo assieme alle note utilities MBUtil che importano i messaggi matrix nella QuickBase solo se indirizzati al nome del sysop e non semplicemente a SysOp o che altro. Si rischia spesso di non vedere questi messaggi che a volte potrebbero anche essere importanti: con questa utility si dovrebbe poter importare tutto. Comunque e' consigliabile fare l'import nella base messaggi quick utilizzando l'apposita funzione di ObjectMatrix che controlla solo l'indirizzo del destinatario. Opzione Reply Non richiede parametri. I messaggi generati hanno come mittente il nome del SysOp e come destinatario il mittente originale. Sono posti nella directory della posta per essere successivamente impacchettati. Leggendo le specifiche FTS-1 si nota come sia definita una coppia di bit che permettono di gestire un sistema di "ricevute di ritorno" per i messaggi matrix. Questa opzione controlla se un messaggio diretto al nostro nodo ha il bit di richiesta settato e se cosi' e' crea un breve messaggio di risposta per il mittente con il corrispondente bit di risposta settato (e senza chiedere 30 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 ulteriori conferme). E' molto utile per sapere se un messaggio e' arrivato a destinazione o si e' perso per strada ed eventualmente quanto tempo ha impiegato ad arrivare. Poiche' alcuni mail processor cancellano i suddetti bit vengono generate le risposte anche per quei messaggi che nel subject riportino, in qualsiasi posizione, la stringa '*RR*' (ovviamente senza apici). Nel messaggio originale viene inserito un kludge che notifica l'avvenuta spedizione della ricevuta. Opzione Kill Uso: KILL [mittente] Cancella tutti i messaggi pervenuti con mittente indicato. Se il parametro manca (oppure si usa una versione non registrata) si usano i nomi definiti nell'apposita sezione del file di configurazione e se non specificato niente "ArcMail" per default I controlli sono case-insensitive, riguardano solo la parte iniziale della stringa ed eventuali spazi vanno indicati con il carattere di sottolineatura Viene utilizzata per evitare che l'area matrix venga riempita da tutti quei messaggi che i mail processors creano per spedire i pacchetti compressi di posta oppure programmi come Kick che nel nostro nodo utilizziamo per spedire le nodelist aggiornate. Questi messaggi vengono cancellati in quanto di nessuna utilita' per chi li riceve. Opzione Renum Non richiede parametri Rinumera a partire da 1 i messaggi nell'area definita nel file di configurazione. A differenza di altre utility similari che devono essere modificate a seconda della versione di DOS in uso perche' accedono direttamente alle strutture interne dei dischi ObjectMatrix effettua questa operazione servendosi dei 31 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 servizi del DOS potendo cosi' operare in qualsiasi ambiente senza problemi. Attenzione: questa funzione non aggiorna i puntatori gestiti dalla funzione PACK, per cui e' indispensabile cancellare i pacchetti con la funzione KILLPACKETS prima di utilizzarla; i pacchetti saranno poi ricostruiti (assieme ai loro indici) da un successivo PACK Opzione Purge Uso: PURGE S[ent] | R[eceived] Cancella i messaggi che presentano settato il flag specificato sulla linea di comando. Il nome del flag puo' essere abbreviato fino a diventare la sola iniziale, inoltre il controllo e' case-insensitive. Non e' fatto alcun ulteriore controllo sui messaggi. Opzione Post Uso: POST destinatario indirizzo soggetto file Tutti i campi sono obbligatori. Eventuali spazi vanno indicati con il carattere di sottolineatura. Puo' essere utile per spedire automaticamente dei messaggi di servizio, statistiche, avvisi di nuovi files ecc. Io la utilizzo per gestire la mailing list degli utenti di ObjectMatrix con un batch file formato da tante righe del tipo: OM POST Angelo_Ghigi 2:332/312 %1 %2 Supposto che il batch si chiami MList.bat e che voglia spedire a tutti il contenuto del text file VER140.DOC specificando come subject "Nuova versione OM" chiamero' MLIST Nuova_versione_OM ver140.doc e automaticamente tutti gli interessati riceveranno il matrix. A proposito di mailing list: se desiderate essere inclusi non dovete fare altro che chiederlo. Sara' mia cura inviarvi tutti gli avvisi delle nuove uscite o comunicazioni importanti riguardanti ObjectMatrix. 32 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 Opzione Attach Uso ATTACH address filename priority Tutti i campi sono obbligatori. Viene utilizzato per fare il forward di files attraverso files batch: particolarmente utile per spedire la nodelist ai downlink. Opzione Request Uso: REQUEST address filename Tutti i campi sono obbligatori. Come sopra permette di automatizzare i files request. Opzione Unpack Non richiede parametri. Cerca tutti i files con estensione .PKT presenti nella dir di inbound ed estrae i messaggi contenuti nella directory della matrix (anche se si tratta di messaggi echomail) Verra' indicato anche il programma che ha generato il pacchetto (purche' questo sia presente nel documento FTSCPROD). Opzione CleanOut Non richiede parametri Cancella i messaggi spediti che non sono stati cancellati al momento del packing, in particolare gli attach dell'echomail. Deve essere utilizzata dopo ogni spedizione di posta effettuata dal mailer. Fare attenzione che tale utility non e' compatibile con altre utility simili in quanto adotta un formato e una 33 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 logica diversa: puo' essere utilizzata solo in connessione con il packer di ObjectMatrix versione 1.40 o superiori. Anche la funzione CLEANOUT presente nelle versioni piu' vecchie di OM e' incompatibile con questa. Opzione Adjust Non richiede parametri. La release 15 del documento FTS-0001 prevede che in alcune word dell'header siano scritti la zona e il point degli indirizzi di partenza e destinazione. Poiche' parecchi programmi non sono aggiornati in tal senso o utilizzano queste word per altri usi possono causare malfunzionamenti a questo programma. Nella migliore delle ipotesi vedrete gli header dei messaggi con zone e numeri di point piuttosto fantasiosi; in altri casi piu' sfortunati potreste trovare il vostro mailer che sta chiamando in Australia o chissa' dove. I programmi che conosco facciano questo sono Qmail e Lora nonche' tutti quelli che non lavorano a 4d. E' quindi consigliabile sistemare i messaggi dopo ogni uso di questi programmi. Opzione Remark Uso: REMARK [annotazione] Inserisce una riga nel logfile con il testo specificato nel parametro (una riga vuota se nulla e' specificato) Gli eventuali spazi vanno indicati con il carattere di sottolineatura Puo' essere utile per commentare il logfile ad esempio segnalando l'inizio dell'evento di manutenzione del bbs con la linea "Inizio evento manutenzione". Cio' si ottiene con il comando OM REMARK Inizio_evento_manutenzione 34 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 Opzione Dump Non richiede parametri Viene creato un file testo denominato MAILDUMP.OM che contiene l'header decodificato e il testo di tutti i messaggi presenti nell'area matrix. E' stato inserito per effettuare operazioni di debugging in un'area che normalmente non e' visibile dagli editor che lavorano su basi messaggi evolute. Opzione QuickBase Export Non richiede parametri Copia tutti i messaggi dell'area matrix della QuickBase con il flag di pending export attivato nella directory dei messaggi gestita da ObjectMatrix. Il messaggio originale non viene modificato salvo il flag di pending export che viene azzerato. Opzione QuickBase Import Non richiede parametri Copia tutti i messaggi diretti al prorpio nodo (Aka inclusi) nell'area matrix della QuickBase. Il fatto di basarsi solo sull'indirizzo e non anche sul nome permette di far utilizzare il servizio di netmail anche agli utenti di programmi di bbs che usano solo la base messaggi in formato QuickBBS Il messaggio originale non viene cancellato. Opzione QuickBase Rescan Non richiede parametri Copia tutti i messaggi dell'area matrix della QuickBase con il flag di Local attivato nella directory dei messaggi gestita da ObjectMatrix. 35 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 Il messaggio originale non viene modificato. Attenzione: usare questa opzione con molta cautela in quanto puo' generare grandi quantita' di duplicati; e' stata sviluppata a scopo di debug ed e' stata inserita solo per particolari servizi di manutenzione straordinaria. 36 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 ESEMPI DI BATCH FILES Il seguente batch file (scritto per la shell 4DOS) gestisce l'editing e il packing dei messaggi sul mio point. @echo off cls pushd Rem -------------------------------------------------- Rem CASASOFT ObjectMatrix v.1.40 Rem (c) 1991-1992 Roberto Ceccarelli Rem Rem 4DOS batch file per gestione editor (Golded) Rem e mail processor (Wmail) Rem -------------------------------------------------- :GOLDRUN cd \point\golded GOLDED If ErrorLevel 101 Goto ERROR If ErrorLevel 100 Goto REBUILD If ErrorLevel 008 Goto ERROR If ErrorLevel 006 Goto E_N__ If ErrorLevel 004 Goto E____ If ErrorLevel 002 Goto __N__ Goto END Rem -------------------------------------------------- Rem Errore Golded: abort! Rem -------------------------------------------------- :ERROR Echo GoldED Error exit! Goto END Rem -------------------------------------------------- Rem Ricostruzione base messaggi Rem -------------------------------------------------- :REBUILD Echo ERROR! The QBBS index files needs rebuilding! cd \point\mbutil MBUTIL Index -Recover -Delete Goto GOLDRUN 37 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 Rem -------------------------------------------------- Rem Inseriti messaggi echo e matrix Rem -------------------------------------------------- :E_N__ Echo New Echomail & NetMail entered! cd \point\om om quickbase export Rem -------------------------------------------------- Rem Inseriti solo messaggi echo Rem -------------------------------------------------- :E____ Echo New Echomail entered! cd \point\wmail wmail export -K -T goto pack Rem -------------------------------------------------- Rem Inseriti solo messaggi matrix Rem -------------------------------------------------- :__N__ Echo New Netmail entered! cd \point\om om quickbase export Rem -------------------------------------------------- Rem Packer messaggi matrix e attach Rem -------------------------------------------------- :PACK cd \point\om cls om killpackets om pack Rem -------------------------------------------------- Rem Ripristina directory iniziale e termina Rem -------------------------------------------------- :END popd 38 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 Questo batch gestisce il mailer, l'unpacking dei messaggi, la creazione delle ricevute di ritorno e la compilazione della nodelist sul mio point @echo off cls Rem -------------------------------------------------- Rem CASASOFT ObjectMatrix v.1.20 Rem (c) 1991 Roberto Ceccarelli Rem Rem 4DOS batch file per BinkleyTerm + Wmail Rem -------------------------------------------------- Rem -------------------------------------------------- Rem attiva Fossil,VideoFossil e BinkleyTerm Rem -------------------------------------------------- pushd cd \point\binkley bnu /T=512 /R=3072 video_f bt if errorlevel 254 goto error if errorlevel 200 goto mail goto quit Rem -------------------------------------------------- Rem errore del binkley: abort. Rem -------------------------------------------------- :error echo Errore BinkleyTerm: procedura interrotta! goto quit Rem -------------------------------------------------- Rem procedura di import della posta Rem -------------------------------------------------- :mail video_d bnu /u cd \point\om cls om cleanout om unpack cd \point\wmail wmail import -D cd \point\om if not exist \point\mail\*.msg goto nodelist cls om kill 39 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 Rem -------------------------------------------------- Rem se non sono stati ricevuti messaggi matrix Rem utili salta al controllo nodelist Rem altrimenti genera le ReturnRequest Rem -------------------------------------------------- if not exist \point\mail\*.msg goto nodelist cls om rename om reply Rem -------------------------------------------------- Rem se sono stati generati messaggi li impacchetta Rem -------------------------------------------------- if not errorlevel 1 goto import om killpackets om pack Rem -------------------------------------------------- Rem importa messaggi nella QuickBase Rem -------------------------------------------------- :import cd \point\om om quickbase import Rem -------------------------------------------------- Rem se e' arrivata una nodelist aggiornata la Rem compila per il Binkley e per Golded Rem -------------------------------------------------- :nodelist cd \point\nodelist if not exist \point\inbound\region33.zip goto fine move \point\inbound\region33.zip del nodelist.* pkunzip region33 except (region33.zip) ren region*.* nodelist.* cd \point\om cls om nodelist cd \point\golded goldnode -f goto fine 40 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 Rem -------------------------------------------------- Rem termina l'esecuzione disattivando i fossili Rem e ripristinando la directory iniziale Rem -------------------------------------------------- :quit video_d bnu /u :fine popd 41 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 LO SHAREWARE Avrai probabilmente sentito i termini "pubblico dominio", "freeware", "shareware" ed altri simili. I BBS e i rivenditori di software hanno molti programmi contraddistinti da una o piu' di queste parole. Purtroppo esiste parecchia confusione tra i loro significati, anche se ciascuno di loro ha delle precise connotazioni. Una volta capito il vero significato sara' molto piu' facile orientarsi nel labirinto dei programmi disponibili e capire quali obblighi si contraggono o meno con i vari tipi di programma. Ora analizzeremo nel dettaglio i termini piu' comuni. "Pubblico Dominio" o "Public Domain" Significa che il creatore del lavoro (in questo caso un programma, ma anche la sua documentazione...) che ha la proprieta' legalmente riconosciuta sull'opera dedica il suo lavoro al "pubblico dominio". Una volta che qualcosa e' nel pubblico dominio chiunque la puo' utilizzare nel modo che crede e l'autore perde il controllo sull'uso del suo lavoro e non puo' chiedere nulla in cambio di questo uso. Se trovi un programma che sia stato ESPLICITAMENTE rilasciato al pubblico dominio sei libero di usarlo come meglio credi senza dover niente a nessuno. Bisogna fare attenzione pero' a non confondere questo tipo di diffusione con la diffusione a titolo gratuito di programmi coperti da copyright la cui tutela legale verra' affrontata in seguito: sono di "pubblico dominio" solo le opere esplicitamente dichiarate di "pubblico dominio"; qualora non si trovasse alcuna indicazione in tal senso l'opera e' legalmente sottoposta a tutela. "Copyright" Un opera (quindi anche un programma) coperta da copyright e' sottoposta al controllo da parte dell'autore che attesta questo diritto ponendo una annotazione all'interno dell'opera stessa. La legge concede ampi diritti al creatore dell'opera di stabilire i modi e condizioni di diffusione dell'opera stessa e prevede pene per chi viola queste restrizioni. Se trovi un programma protetto da copyright sei tenuto a seguire le direttive dell'autore circa le modalita' di diffusione e di pagamento per l'utilizzo del programma in oggetto. Di solito queste sono ben in evidenza nella documentazione. Il fatto che un programma sia coperto da copyright non significa affatto che si richieda il pagamento di una somma per il suo utilizzo: e' perfettamente lecito permettere la distribuzione e l'uso gratuito di un programma protetto da 42 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 copyright, ma questo non significa che il programma stesso sia di pubblico dominio. "Shareware" I programmi definiti shareware sono programmi PROTETTI DA COPYRIGHT che vengono diffusi attraverso BBS, rivenditori di software e con scambio di copie tra amici. Trattasi di software commerciale di cui e' permessa la prova a titolo gratuito prima dell'acquisto. Questo fa dello "shareware" la migliore garanzia "soddisfatti o rimborsati" che si possa concedere ad un cliente. Questo programma e' distribuito con il metodo "Shareware" Molte garanzie "soddisfatti o rimborsati" funzionano nel seguente modo: si paga per il prodotto si ha un certo periodo di tempo per provarlo e verificare se soddisfa le proprie aspettative o meno. Se si decide di restituire il prodotto bisogna restituirlo (nelle condizioni originali) ed a questo punto (a volte anche aspettando dei mesi) si ottiene il rimborso della somma pagata. C'e' anche chi non vuole che il proprio prodotto sia provato: allora si intima che per avere il rimborso la busta contenente i dischetti sia integra; con questo tipo di licenza si ha diritto al rimborso solo se non si e' provato il programma: una vera assurdita'! Il metodo "shareware" e' molto differente. Con esso si ottiene il programma da provare per un limitato periodo di tempo senza dover sborsare una lira. Si e' in grado di provare il programma sul proprio calcolatore e nella propria particolarissima configurazione. Se si decide di non usarlo, qualsiasi sia il motivo, semplicemente si getta via e ce ne si dimentica del tutto. Non sono necessari carteggi, costose telefonate interurbane o raccomandate che farebbero perdere tempo prezioso. Se invece continuerai ad utilizzare il programma allora, ma solo allora, sei tenuto a pagare per esso. Lo Shareware e' un metodo di distribuzione, non un tipo di software. I programmi distribuiti come shareware sono dello stesso livello di quelli distribuiti dai normali canali commerciali: ci possono essere programmi shareware validi o scadenti esattamente come ci sono programmi commerciali validi o scadenti. La principale differenza e' che con lo shareware puoi sapere PRIMA di pagare se il programma e' buono o meno. Come utilizzatore di software tu hai il vantaggio di poter provare il programma prima di pagarlo, come autore si ha la 43 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 possibilita' di dare ad un prodotto un ampia diffusione senza dover affrontare spese all'ordine delle centinaia di milioni per la promozione. Questo fatto fa si che il prezzo del programma risulti molto concorrenziale per chi lo acquista. Oggi ci sono molti programmi sul mercato che non avrebbero visto la luce o non sarebbero mai arrivati fino a te se non fosse esistito questo strumento di marketing. La sopravvivenza dello shareware e dei programmi distribuiti con queste modalita' e' completamente nelle TUE mani: solo se tu supporterai questo tipo di distribuzione, diffondendo le copie ai tuoi amici e pagando le registrazioni gli autori dei programmi shareware potranno continuare lo sviluppo e il supporto dei programmi. Non affondare un'idea intelligente! 44 CASASOFT ObjectMatrix 2.00 Riconoscimenti I seguenti nomi, utilizzati nella documentazione, sono marchi, o creazioni delle persone o aziende citate. * Fido, Fidonet : Tom Jennings, Fido Software * MS-DOS : Microsoft Corporation * TurboPascal : Borland Inc. * MBUtil : Gerard van der Land * IBM, PC-DOS : IBM Corporation * ARCmail : Thom Henderson, SEA Inc. * Dutchie : Henk Wevers * BinkleyTerm : Vince Perriello, Bob Hartman, Alan D. Applegate; Bit Bucket Software Co. * WMail : Silvan Calarco * Kick : Angelo Ghigi * LzExe : Maurice Bellard * Lora CBIS : Marco Maccaferri Spero di non aver dimenticato nessuno! 45